Il rapporto tra ambiente e impresa è caratterizzato da molteplici interazioni bidirezionali. Da sempre l’ambiente fornisce materie prime e risorse utili ad alimentare i processi produttivi e ne subisce, di rimando, le conseguenze. Questo stesso impatto ha poi un effetto “boomerang” anche sulle imprese perché potrebbero venire a mancare le materie prime necessarie.
Per questo motivo, negli ultimi anni molte imprese sembrano intenzionate, sempre di più, ad accrescere la propria consapevolezza rispetto al rapporto tra processo produttivo e ambiente. Si tende sempre di più ad evitare lo sfruttamento ambientale per promuovere l’integrazione e la sostenibilità.
Il problema del cambiamento climatico e del surriscaldamento globale hanno fatto emergere una forte sensibilità ambientale. Inoltre, la diffusione e la disponibilità delle informazioni relative al settore ambientale, le responsabilità di governi e organizzazioni mondiali, l’approccio etico che molte aziende rivolgono alla Terra e al clima hanno fatto emergere un’attenzione più rigorosa e significativa.
Ne è un esempio la Transizione Ecologica, oggi al centro di dibattiti e di strategie di crescita d’impresa. Con questa espressione s’intende il passaggio o la trasformazione da un sistema produttivo intensivo e insostenibile ad un modello che trae vantaggio dalla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Le aree d’intervento utili a garantire la Transizione Ecologica sono relative a:
- programmi ambientali nazionali ed internazionali;
- azioni a contrasto del cambiamento climatico;
- interventi su trasporti ed infrastrutture;
- ciclo dei rifiuti;
- inquinamento chimico;
- riduzione dell’inquinamento causato dalle abitazioni;
- cibo e biodiversità;
- utilizzo delle risorse naturali e il recupero dei materiali.
In questo articolo presentiamo la norma più diffusa e riconosciuta su scala globale relativa alla gestione degli impatti ambientali, lo standard ISO 14001:2015.
La norma ISO 14001:2015 permette alle imprese di sviluppare un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali in un’ottica di miglioramento continuo verso la sostenibilità.
La norma ambientale ISO 14001 (revisionata con pubblicazione dell’ultimo aggiornamento al 2015) fu pubblicata nel 1996 ed era una delle prime norme pubblicate dall’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO).
La norma è composta da una serie di requisiti applicabili a qualsiasi tipo di organizzazione e schematizzabili attraverso il modello del miglioramento continuo definito dal ciclo di Deming: Plan-Do-Check-Act.
Attraverso la corretta applicazione della norma un’impresa può essere in grado di raggiungere i risultati previsti dal suo sistema di gestione ambientale, fornendo valore per l’ambiente, l’organizzazione e per tutte le parti interessate.
I punti fondamentali sono:
- il miglioramento delle proprie prestazioni ambientali;
- l’adempimento agli obblighi di conformità previsti;
- il raggiungimento degli obiettivi ambientali;
- il miglioramento della propria immagine e della credibilità verso l’esterno ma anche verso i propri dipendenti.
Inoltre l’impresa, attraverso l’applicazione di un Sistema di Gestione Ambientale, può gestire e tenere sotto controllo i seguenti aspetti ambientali:
- inquinamento dell’aria;
- inquinamento dell’acqua;
- fognature;
- gestione dei rifiuti;
- contaminazione del suolo;
- mitigazione;
- adattamento al cambiamento climatico;
- uso ed efficienza nella gestione delle risorse.
Come riporta un recente rapporto sulla ISO 14001:2015 da parte dell’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (iso.org), la norma rappresenta un valido supporto utile a:
- dimostrare la conformità ai requisiti di legge e normativi;
- aumentare il coinvolgimento e l’impegno della direzione;
- migliorare la reputazione ed ottenere la fiducia delle parti interessate attraverso una comunicazione strategica;
- raggiugere gli obiettivi strategici del business incorporando le questioni ambientali nella gestione aziendale;
- fornire un vantaggio competitivo e finanziario attraverso una migliore efficienza ed una riduzione dei costi;
- incoraggiare le migliori performance ambientali dei fornitori integrandoli nei sistemi aziendali dell’organizzazione.
A questo punto, va considerato che l’ottenimento della Certificazione ISO 14001:2015 da parte delle imprese rappresenta il miglior modo per segnalare anche a tutti gli stakeholders l’implementazione corretta dello standard.
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